ALFREDO SAMBINELLO SULL’ASSESSORE CANTELLI
admin | Jul 09, 2013 | Comments 10
Leggo sulla stampa locale imolese di partito, che il neo assessore Cantelli, pensa di aggirare le norme di legge ed il fatto che Imola ha un autodromo urbano, con l’istituzione del RAB – Consiglio consultivo locale, composto da rappresentanti dei cittadini (quali?…), ARPA, ASL, forze economiche, gestore e Comune di Imola (a proposito cosa hanno fatto finora tutti questi organi di controllo???…): la stessa composizione lascia chiaramente capire che le vittime del quotidiano rumore assordante e la possibilità di fruire del Parco delle Acque minerali hanno ben poche speranze di sopravvivere agli “interessi economici” e di passione per il rombo dei motori: insomma, come negli stadi, grande tolleranza per gli ultras e gli interessi in campo…., ma poca o nulla per chi ne subisce le conseguenze.
Sarebbe pertanto opportuno chiedere all’assessore Cantelli qual’è il buon senso: gli interessi economici di parte o dell’ente pubblico? Il diritto alla salute, alla qualità della vita e alla possibilità di fruire del parco da parte degli imolesi o assencondare nostalgiche passioni in un autodromo urbano a scapito di chi ha la sventura di risiedere nelle vicinanze, ma anche nella stessa città di Imola? Nel valutare il buon senso, l’assessore, come derubrica la scala delle priorità? Le norme stabiliscono dei limiti: il buon senso è l’elusione interpretativa forzata sulle giornate in deroga? Che tristezza constatare che in una città che si vanta per la democrazia, la solidarietà e la qualità della vita, vedere che non è migliore di altre note realtà dove le istituzioni hanno perso il senso della misura e dei valori: che vergogna doversi confrontare per stabilire se il dio denaro viene prima dei più elementari diritti stabiliti dalla nostra Costituzione!
Devo prendere atto che Imola non è migliore istituzionalmente di Taranto, Brindisi, Brescia,….Campania….ecc?
Alfredo Sambinello
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Commenti (10)
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Il sig. Sambinello in grande forma grazie da Imola per l’aiuto ma noi abbiamo quello che votiamo
Per Massimo.Questo sottende un sottile ma profondo problema.
Vale più il voto di Rubbia o quello di Zvanì di videll. E’la democrazia, bellezza!
Per la Centrale di Zolino il RAB ha funzionato. I rappresentanti dei cittadini li hanno scelti i cittadini che hanno votato … Fare un RAB non vuol dire aggirare la Legge, anzi … a Zolino si e’ arrivati ad avere limiti delle autorizzazioni molto più ba
ssi di quello che dice la Legge.
Tutto e’ migliorabile, ma non si può sempre sparare nel mucchio. Se si invoca la partecipazione, non si possono valutare che positivamente queste esperienze.
Poi possiamo criticare Cantelli finché si vuole, perché si sta dimostrando totalmente evanescente e fuori dalla realtà nel portare avanti il suo mandato principale, o
scusate non ho aspetto ma, l’Assessore non scherza ne ha per tutti: Fondazione, Sindacati, amici nemici e semplici conoscenti.. Secondo me la fornace viva questa volta si scotta
Caro Almeida,
la tua visione non è altro che quella della stragrande maggioranza degli italiani: rispetto delle regole per gli altri, ma nei fatti vediamo un po’come è meglio fare….ovvero che i problemi stiano a 4 dita dal mio culo…: siamo famosi in tutto il mondo per questa nostra mediocrità!
Infatti ha ragione Gaiani: noi siamo quello che votiamo, ovvero il nostro tornaconto personale e null’altro!
Caro Alfredo,
magari evita di farmi dire cose che non ho scritto: dove ho detto che le regole nel caso di specie non vanno rispettate?
Ho semplicemente detto che il RAB, l’unica volta che è stato usato ad Imola, si è dimostrato uno strumento utile di partecipazione, che anche grazie al RAB la Centrale deve rispettare limiti più bassi di quelli di Legge … possiamo aggiungere che grazie al RAB i cittadini hanno avuto voce per far modificare il progetto, i loro rappresentanti, liberamente eletti, hanno avuto accesso a tutta la documentazione ed al cantiere come e quando hanno voluto … Si può fare meglio, ribadisco di sì, ma il RAB per me, cittadino di Imola, non è stato uno schifo.
Ci sono esperienze migliori? Proponiamole pure …
Vedi, Caro Alfredo, la Partecipazione per me è quella che fa si che i cittadini siano aiutati a partecipare, a dire la loro, a esprimere il lor parere a ragion veduta.
Non c’è una partecipazione buona, di quelli che sono sempre “contro” e hanno “ragione a priori”, ed una partecipazione “cattiva” perchè, ragionando, arriva a condividere, dopo aver contribuito a migliorarle, leproposte della Amministrazione.
Carissimo Almeida,
se le istituzioni, a cominciare dal Comune di Imola, ma non solo, applicassero le norme, non avremmo bisogno di RAB, comitati, associazioni, ecc: questo per dirti che di leggi e regolamenti che dovrebbero difendere e tra l’altro molto bene il diritto del cittadino, ne abbiamo fin troppe, sia in Italia che in Europa.
Il problema sta in chi deve applicarle, molto spesso i Sindaci, che danno strane interpretazioni pur di conservare il consenso elettorale: nello specifico il Sindaco Manca, l’assessore Cantelli o tu stesso, mi citate dove sta la norma che vede prioritaria la passione sportiva rispetto al diritto alla salute, all’ambiente, ecc?
Quindi come vedi, non è un problema di “essere contro” o avere “ragione a priori” o “cattiva partecipazione”, ma rispettare le leggi che ci siamo dati per vivere in un Paese civile, o pensi che sia giusto vivere, studiare/apprendere, lavorare con i tappi nelle orecchie per 8 ore al giorno per buona parte dell’anno?
E tutto questo per che cosa? Perchè una minoranza di fanatici nostalgici del rombo del motore e della velocità sente il bisogno di cimentarsi in un autodromo urbanizzato dalla miopia di amministratori pubblici nella pianificazione urbana di Imola? Qualora non ti fosse ancora chiaro, nessuno mette in discussione qualche evento o manifestazione sportiva di qualità degna di essere vissuta,condivisa o sopportata anche da chi ha altri interessi, altra cosa è costringere gli imolesi a non godersi quasi mai il loro Parco, la loro casa, il riposo fine settimanale, ecc….
Se tu o tutti coloro che difendono questa loro passione, si informassero un po’, a cominciare dal Sindaco Manca e dagli organi di controllo preposti, ma silenti, su quali siano le conseguenze psico-fisiche per coloro che debbono subire continuamente picchi di 96 db e respirare scarichi di idrocarburi vietati normalmente nella quotidianità per le nostre auto e nella maggior parte degli altri autodromi, e i successivi costi per la nostra già martoriata e taglieggiata sanità, forse qualche domandina sull’opportunità di continuare a sostenere una simile fallimentare gestione dell’autodromo, ve la fareste!!!
Caro Alfredo,
Continuo a non condividere, perché mi sembra proprio che sovrapponi cose che sono diverse.
Sulle pagine di Pensieri Democratici ho più volte scritto le mie critiche alla attuale gestione dell’autodromo, che non difendo, anzi …
Ma proprio perché, come tanti altri cittadini di Imola non condivido le scelte fatte sull’autodromo, credo che sia utile un luogo in cui mettere sul tavolo queste critiche e ragionarci sopra, valutando in termini oggettivi i pro ed i contro delle varie soluzioni
Un sindaco che si ferma al puro rispetto delle Leggi ci consegna in eredita l’attuale Gestione dell’Autodromo.
Un cittadino che si accontenta di scrivere su un blog, avrà ragione a priori ma non cambia la città.
P.S. La mia passione e’ la bicicletta ….
scusate il silenzio prolungato … ma siamo sicuri che la nuova centrale avesse la necessità di essere costruita ?? le altre fonti l’hanno surclassata l’unico modo che ha di guadagnare è sfruttare i teleriscaldati. Autodromo prima il progetto per abbattere i rumori, non si può andare al parco delle acque minerali non ci si possono portare i bambini .. poi stop ai soldi buttati via etcc. io rispetto le idee ma prima i fatti …